Bilancio di sostenibilità INAZ 2024

69 / 2024 / Bilancio di Sostenibilità reati presupposto di recente introduzione, tra cui: delitti in materia di strumenti di pagamento diversi dai contanti, turbata libertà degli incanti (art. 353 c.p.) e turbata libertà del procedimento di scelta del contraente (art. 353 bis c.p.). Il lavoro svolto verrà validato dall’OdV prima dell’approvazione da parte del Consiglio di amministrazione. Nell’anno 2024, l’Organismo di Vigilanza ha focalizzato la sua attenzione principalmente su: • incontri periodici dell’Organismo e confronti con il vertice societario, i Revisori Contabili esterni e le varie funzioni aziendali. Incontri con internal audit per identificare sinergie per la prevenzione dei reati presupposto 231, tra cui reati informatici e reati tributari; • condivisione del piano di Audit della Società e commento degli esiti degli Audit di volta in volta effettuati; in particolare, è stata esaminata la documentazione di riepilogo dei controlli svolti con riferimento alle certificazioni di cui dispone la Società (ISO/IEC 27001:2022, sistema di gestione aziendale relativo alla sicurezza delle informazioni, con estensione alle linee Guida 27017, 27018, 27035, 27701, ISO 9001:2015, sistema di gestione aziendale per la qualità e ISO 14001:2015, sistema di gestione aziendale ambientale), nonché in relazione alla conformità al GDPR dei processi aziendali (a cura del DPO della Società); • analisi dei canali di comunicazione e constatazione che non sono stati ricevuti rilievi attraverso tali canali; • verifica della procedura specifica con riferimento ai pagamenti effettuati con carte di credito o altri strumenti di pagamento aziendali. La procedura predisposta dalla Società è stata condivisa con l’OdV che non ha espresso rilievi a riguardo; • analisi dei flussi informativi verso l’OdV ricevuti dai vari responsabili di funzione; • attività di monitoraggio secondo un piano definito dall’OdV per prevenire reati contro la PA, reati sicurezza del lavoro, reati di ricettazione e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, nonché autoriciclaggio, delitti contro la personalità individuale, reati tributari, reati societari, delitti informatici e violazione del diritto d’autore, reati ambientali; • attività di info-formazione 231. Sono state svolte le seguenti attività: - predisposizione di una presentazione in slides volta a formare il personale della Società sul D. Lgs. 231/2001, sul Modello adottato, sulle modalità di utilizzo del canale di segnalazione e sul ruolo dell’Organismo di Vigilanza. In accompagnamento è stato realizzato un video esplicativo, successivamente diffuso a tutte le persone dipendenti; - elaborazione di una presentazione in slides specifica rivolta a tre categorie di personale - i) dirigenti, ii) commerciali e iii) consulenti applicativi – in materia di reati corruttivi, truffa ai danni dello Stato e turbativa d’asta. Il materiale includeva anche l’indicazione delle attività potenzialmente a rischio e delle relative conseguenze sanzionatorie. Si è altresì stabilito di organizzare un evento formativo in presenza su queste tematiche, oltre alla realizzazione di un video dedicato, che sarà reso disponibile sulle piattaforme aziendali; - inoltre, si è concordato che per l’anno 2025 l’OdV svilupperà un tipo di formazione più settoriale che terrà conto delle esigenze delle singole famiglie aziendali.

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