Esiste uno standard per definire la qualità dei dati: si tratta di ISO/IEC 25012 "Data quality model" del 2008 e individua ben 15 caratteristiche. Una nuova cultura della qualità dei dati è uno stimolo allo sviluppo e una spinta al miglioramento, con un approccio teso al maggior riuso dei dati, a una qualità cross-enterprise, e una concezione di sistemi orizzontali più che a silos verticali non comunicanti. La qualità dei dati rappresenta la sfida numero 6 per il mondo HR: dati sempre disponibili e senza duplicazioni.
Ecco come Inaz aiuta a coglierla >>
Per le aziende di Napoli e della Campania il welfare aziendale non avrà più segreti dopo il nostro seminario gratuito del 23 giugno.
Un evento gratuito per sapere tutto sulle ultimissime novità di fisco e lavoro.
Comporta vantaggi economici per i lavoratori e per le imprese (anche piccole e medie), migliora la conciliazione famiglia-lavoro e fa crescere la soddisfazione e la motivazione dei dipendenti.